Laboratorio di adattamento dei giocattoli
Ultimo aggiornamento 19-07-13
Gioco accessibile. Gioco accessibile significa gioco per tutti, indipendentemente dalla presenza di limitazioni funzionali di tipo motorio, comunicativo o sociale. Tutti i bambini hanno il diritto di giocare utilizzando giocattoli di comune commercio, giocattoli speciali o giocattoli adattati. A volte anche i giocattoli speciali non sono più sufficienti o perché troppo semplici per il livello cognitivo raggiunto dal bambino o perché il bambino li ha già visti e utilizzati tutti ed ha bisogno di nuovi stimoli. In questo caso può essere necessario adattare e modificare un giocattoli di comune commercio.
Quando e come adattare giocattoli di comune commercio per bambini con bisogni speciali. Quando adattare? In base alla mia esperienza si può pensare ad adattare quando è assolutamente necessario, è economicamente conveniente, è stimolante. Se esiste un giocattolo in commercio già accessibile, progettato da professionisti del design basandosi su teorie pedagogiche riconosciute e certificato secondo le norme vigenti ANCHE se modificato, è secondo me un diritto del bambino che noi lo consideriamo come prima scelta perché è MIGLIORE di quello che potremmo fare noi adattando, esattamente come un libro è più bello delle sue fotocopie. Se questo non è possibile ricorriamo all’adattamento seguendo i criteri del Design for All, “copiando” idee messe a disposizione da altri “artigiani” che ci hanno preceduto, personalizzando il più possibile il giocattolo al nostro bambino e poi condividendo con gli altri quanto abbiamo fatto.
Laboratorio. Adattare un giocattolo è un’attività essenzialmente pratica. Anche se vedere adattamenti già realizzati da altri è sicuramente utile per avere degli spunti e delle idee da cui partire, la realizzazione costituisce sempre una nuova esperienza in cui sono necessari abilità manuale, conoscenza degli strumenti e dei materiali e creatività. Il laboratorio, che dovrebbe essere svolto avendo già una conoscenza di base su come e perché proporre un’attività ludica (eventualmente il corso “Gioco ed ausili” potrebbe avere un valore propedeutico), sarà svolto adattando i giocattoli portati dagli stessi partecipanti in base alle specifiche esigenze dei bambini che seguono.
Argomenti.
Analisi del bisogno
- Scelta dell’attività di gioco da proporre
- Analisi delle caratteristiche funzionali che limitano l’accesso al gioco e al giocattolo
- identificazione delle caratteristiche del giocattolo “ideale” che permetterebbe di giocare
Ricerca del giocattolo
- ricerca di un eventuale gioco nel mercato comune (cataloghi on-line, siti che prpopongono la valutazione dell’accessibilità dei giocattoli, cataloghi di materiali per la scuola)
- ricerca di un eventuale giocattolo speciale (rivenditori di ausili, portale siva, materiali per la riabilitazione, materiali per la didattica speciale)
- scelta del giocattolo più facilmente adattabile tra le due categorie precedenti
Progettazione dell’adattamento
Acquisto dei materiali e degli strumenti necessari all’adattamento
Realizzazione dell’adattamento
Prossime edizioni. Le date del corso sono in corso di definizione per il periodo da settembre a dicembre presso la sede della ditta Softime s.r.l. di Borgosesia (VC).